PIU DI 10 COSE CHE AMO DI TE

Pochi giorni nella nebbiosissima e ancor più umida Modena mi hanno però fatto pensare che amo questa città. La amo perché è piccola e la puoi girare tutta in bici con il naso in su, ammirando come il giallo, il rosso e l’arancione si declinano sui palazzi del centro. La amo perché è abbastanza grande da riservarti, di tanto in tanto, qualche sorpresa. La amo perché ci sono i portici e, quando piove puoi passeggiare senza ombrello. La amo perché è rossa, come il lambrusco, come la Ferrari , come i suoi tetti, come la coop (e chi puo darti di piu?) e come il Bolidino che ci scarrozza per il mondo. La amo perché c’è della bella musica e dei locali che si fanno rispettare. La amo perché il vecchino che vende i biglietti della lotteria all’angolo di via Emilia sembra sempre lo stesso, da 22 ( quasi 23) anni. La amo perché se ti serve qualcosa sai dove trovarlo o trovi sempre qualcuno che sa dove lo puoi comprare. La amo perché come si mangia qui ,si sa, non si mangia da nessuna parte. La amo perché sai che in quel locale vedrai sempre le stesse facce e in fondo questo non ti dispiace, ma ti da sicurezza. La amo perché la Weiss media qui è tutta un ‘altra cosa. La amo perché al Foro Boario c’è una mostra bellissima e perché in Piazza Matteotti ci sono le bancarelle che fanno lo zucchero filato. La amo perché c’è della gente che ti da delle pacche sulle spalle e ti dice arrivederci come nessun altro al mondo.

Scusate la melanconia, ma non è mai facile fare le valigie.
à bientôt

Blackbetty from Paris